Perchè Berlusconi detesta tanto i comunisti?

Dalla ormai leggendaria discesa in campo del nostro paladino, mi sono spesso chiesto, e con me probabilmente milioni di persone, perché Berlusconi detesti tanto i comunisti…

Molte teorie differenti possono essere sviluppate se partiamo da presupposti diversi…

berlusconi_comunista.jpg Partiamo dal presupposto che… si ha paura soprattutto di ciò che si è testato sulla propria pelle.

Questo presupposto implica obbligatoriamente che Berlusconi NON E’ ITALIANO !! Poiché in Italia regimi comunisti non li abbiamo mai avuti, Silvio è probabilmente l’ultimo dei figli di una povera e numerosa famiglia di contadini cinesi: indelebile è il ricordo di quando i Suoi proposero di bollirlo e utilizzarlo come fertilizzante per incrementare il loro magro raccolto… Per nostra fortuna, il futuro Sua Emittenza, riuscì a scamparla, fuggendo ad Arcore, dove fu benevolmente adottato dall’ormai famoso Luigi Berlusconi (vedi omonimo trofeo calcistico agostano).

Partiamo dal presupposto che… Berlusconi non ha nessun programma politico, tranne riuscire ad avere il potere per difendere i propri interessi.

Beh in questo caso, potrebbe essere tentato di utilizzare in ogni frase, ogni due o tre parole, il termine “comunista”: questo allungherebbe smisuratamente i suoi discorsi, senza che debbano per forza avere un senso compiuto o uno scopo o un obiettivo, che riempirebbero ore di teledibattiti politici pre-elettorali, garantendogli una risposta pronta in ogni occasione, e catturando contemporaneamente l’attenzione di comunisti ed anticomunisti…Un quadro affascinante vero ? No, no ma questo è troppo irrealistico !

Partiamo dal presupposto che… Berlusconi è il nuovo Messia.

Obbligata sarebbe in questo caso l’avversione ad una dottrina politica che ha sempre definito la religione come l’oppio dei popoli ! I comunisti non sarebbero altro che i Farisei dei tempi moderni. Tranquilli, Gesù è morto, ma poi è risorto ed il Cristianesimo si è diffuso nel mondo.

Partiamo dal presupposto che…Berlusconi è un extraterrestre.

Chi non ricorda le immagini della dissezione di quel “marziano” schiantatosi con il suo disco volante nel 1947 in Nuovo Messico (U.S.A.) ? In realtà i marziani erano due, uno effettivamente morto al momento dell’impatto con la terra, l’altro, salvatosi per miracolo, era Lui ! Catturato e sottoposto a lavaggio del cervello dall’FBI (agenti Molder e Scully) venne inviato in Italia nel dopoguerra, subito dopo la Liberazione, con la missione di impedire l’ascesa al potere dei comunisti. I suoi “programmatori” non potevano certo immaginare che 60 anni dopo, il pericolo rosso in Italia sarebbe divenuto assolutamente obsoleto.

Partiamo dal presupposto che…chi disprezza compra.

Berlusconi in realtà è il più comunista dei comunisti. In apparenza li detesta, ma in cuor suo li ama. E’ un amore non ricambiato. Voleva essere uno di loro, scendere nel loro campo, ma Occhetto, l’allora segretario del PDS, gli ha sdegnosamente risposto: “Pussa via volgare televenditore”. E lui per ripicca è andato con Fini, che conosceva solo per la catena di autogrill, ma si è portato dietro Bondi e Ferrara, che nel PCI avevano militato….E’ il capitalista che voleva essere comunista, il milanese che ama la canzone napoletana…

Quante teorie, ma nessuna certezza…Sono tentato di lanciare un sondaggio: chissà se qualcuno dei lettori vorrà parteciparvi…

Altrimenti non ci resta che attendere che, prima di lasciare questo nostro mondo terreno, Lui ci voglia lasciare una biografia in cui elucidarci su questo ed altri misteri….

Transalpinamente Vostro,

Milan K