Qualche settimana fa ho scritto (qui) di come una buona parte dei ragazzi che assistevano al concerto d’apertura del Festivalbar 2007, invece di ballare, pogare, gridare, limonare o comunque di fare una delle cose che si sono sempre fatte ai concerti, stessero lì, immobili, con il cellulare in alto, a guardare il concerto attraverso lo schermo lcd del loro videofonino.
Questo mi ha fatto riflettere. Da grande appassionato di musica che sono, so quanta soddisfazione possa venire dal portarsi a casa un ricordo registrato, personale, di un concerto. Il valore affettivo di una registrazione artigianale, di un bootleg, fa passare in secondo piano la scarsa qualità dello stesso. Però registrare è una cosa, riprendere è un altra. Assistere ad un concerto tenendo un registratore acceso in tasca e un buon microfono pinzato alla giacca è facilissimo. Fare una ripresa video, no. A parte la difficoltà “tecnica” di effettuare una ripresa valida, l’aspetto più sgradevole è che riprendendo ci si perde il concerto, non lo si vive al 100%.
Certo, anni fa bisognava essere degli appassionati per portarsi un registratore walkman o minidisc ai concerti. Per portarsi una telecamera bisognava essere dei fanatici. Oggi non è così, i cellulari multimediali sono alla portata di tutti, e soprattutto ce li abbiamo sempre dietro. Una volta che ti trovi lì, capisco che la tentazione di registrare un video possa essere grande.
Si realizza un ricordo personale, che è semplicemente l’evoluzione del bootleg. Una volta si portavano a casa delle cassette discrete, oggi che la tecnologia ha fatto dei passi da giganti e ci possiamo portare a casa dei video pessimi. Le cassette si catalogavano, si duplicavano, si passavano di mano in mano per farle ascoltare agli amici. Oggi che c’è Internet, anzi Internet 2.0, duplicare non basta. Si vuole condividere, si può mostrare al mondo intero la propria opera d’arte.
Per curiosità sono andato a cercare in rete delle tracce, delle riprese di quella serata in piazza Duomo a Milano. E come mi aspettavo, ho trovato che diverse centinaia di MB degli hard disk di youtube sono occupati dai video dei ragazzi che quella sera erano lì.
Altri si troveranno su myspace, su blog, siti personali e così via.
Ma adesso, spazio ai video. Per la gioia (?) di tutti gli appassionati dei Negramaro, tra i diversi video che ho trovato, ripropongo qui sotto una selezione di riprese della performance della band salentina.
Parlami d’amore
https://www.youtube.com/watch?v=06nlvSEl7fc
Parlami d’amore (altra ripresa)
https://www.youtube.com/watch?v=v0am3-AAVhI
Negramaro – La finestra (tutta la canzone)
https://www.youtube.com/watch?v=P3uUATKQfSM
Giuliano (acoustic) – Solo3minuti + Estate (brano non trasmesso!)
Un altro video di qualità eccezionale (Parlami d’amore)!
Se vuoi leggere l’intervista a Giuliano Sangiorgi per il nuovo album dei NEGRAMARO “La finestra” CLICCAMI!