Il declino della sinistra

Da una quindicina d’anni almeno, con reazioni ovviamente opposte e contrastanti, viviamo un’epoca in cui, è innegabile, la sinistra è in declino. Poco mi importa delle vicende elettorali più o meno fortunate dei partiti cosiddetti di sinistra, quanto della degradazione del concetto di “idee di sinistra” nel pensare comune.

Tale degradazione non è ovviamente estranea alla evoluzione, o piuttosto alla involuzione, dissoluzione, diafanizzazione, dei tradizionali partiti di sinistra, e notoriamente in Italia del PCI-PDS-DS-PD.

Nel sentire comune la “sinistra” raduna ormai fra i propri elettori:

  • statali = i classici fancazzisti
  • ricchi o arricchiti che passano il tempo a sorseggiare barbera e chianti, a discutere oziosamente su se sia più buona la robiola di roccaverano o il sairass dal fen
  • “giovinastri” e meno che si fanno di canne tutto il giorno
  • Burocrati noiosi
  • Intellettuali snob con discorsi incomprensibili dai più
  • Esattori delle tasse

La persona /elettore di sinistra è catalogato come colui che con i problemi reali (criminalità, immigrazione, senso di paura e insicurezza, tutto ciò che nella vita è fatica e pesantezza) ha ben pochi contatti o, comunque, qualcuno a cui, di queste cose, non gliene frega proprio ” ‘na sega “.

Per carità, non mi sento di dare completamente torto a chi ha questa opinione. Lo stimolo a scrivere questo articolo è per l’appunto denunciare alla sinistra questa deriva tangenziale della sinistra stessa!

Questa deriva ha fatto si che, ad esempio, ormai il concetto di sicurezza, sicurezza in senso fisico, dalla criminalità, è feudo della destra. In realtà è un concetto che non è ne di destra ne di sinistra. Anzi, il concetto di una organizzazione pubblica, come la polizia o i carabinieri, che tuteli la sicurezza dei cittadini, è un concetto di sinistra, non di destra, a mio avviso. La sicurezza di destra è l’America: ognuno si compra la pistola e si difende da se. La giungla!

Ma come è possibile che un uomo di destra francese come Sarkozy, esprima a volte concetti più a sinistra del cosiddetto centro-sinistra italiano ?!? Eppure, determinante nella sua vittoria alle ultime presidenziali francesi, è stata la capacità di “riportare nella democrazia” (come dicono qui) il numeroso elettorato del “Front National” di Le Pen (il partito di destra estrema, xenofobo e ultraconservatore) (alle precedenti elezioni presidenziali, nel 2002, erano intorno al 20 % !!!). Come ? Parlando di temi caldi come, appunto, l’immigrazione, le periferie degradate, i valori della nazione francese.

A parte l’ultimo tema, più specifico alla Francia, perché i vari DS, Ulivo, Margherita, insomma quelle robe li che non sono mai ne carne ne pesce, non dicono mai nulla di incisivo su questi argomenti ? Perché l’unica idea fa fanno passare è che, certo, l’immigrato è qualcuno da aiutare in virtù dei nostri maggiori mezzi e ricchezza, ma non fanno anche comprendere che un immigrato che viola la legge deve essere sanzionato come un italiano, che un immigrato porta con se i propri valori, la propria storia, la propria cultura, ma che deve venire in Italia innanzitutto con rispetto per i nostri valori, per le nostre leggi, ed il più possibile con uno spirito di integrazione e non solo per mungerci come mucche ? Perché non sono capaci di dire ciò ? Perchè sono imbalsamati di buonismo, di ipocrisia, molli come delle meduse arenate sulla spiaggia ?

PERCHÉ ‘STI PARTITI CONTINUANO A DEFINIRSI DI SINISTRA ? dalla parte dei più deboli, quando sono pappa e ciccia con gli imprenditori ed i grandi poteri economici ne più ne meno che Berlusconi e la destra ?

Tutto ciò getta scredito sul pensiero di sinistra, perché le persone (non hanno neanche tutti i torti…) tendono a confondere il pensiero di sinistra, con i partiti che si definiscono di sinistra ma che DI SINISTRA NON SONO !

Il comunismo reale è stato un fallimento e una iattura per quelli che l’hanno provato sulla propria pelle, perché ha partorito ovunque delle dittature. Ma il concetto di eguaglianza dei diritti e dei doveri di tutti i cittadini, l’aspirazione ad una società più giusta, più solidale, sono valori a mio avviso più che attuali, sono valori, per me, eterni.

Questi politici cosiddetti di centro-sinistra, hanno ammesso il fallimento del comunismo (reale) e si sono spensieratamente gettati in un LIBERISMO ANNACQUATO DALLA LORO IPOCRISIA ! Invece di difendere lo stato laico, sono sempre più circondati, invischiati, raggirati, infiltrati dai cosiddetti TeoDem !
Geni di sinistra...

E meno male che nella loro ultima “geniale” creazione, il Partito Democratico, il PD, hanno finalmente avuto il buon gusto di levare il termine “sinistra” dal nome del partito: uh, finalmente un po’ di ipocrisia in meno !

Bon, qui chiudo, sperando che un giorno, se la progressiva estinzione dei “geni di sinistra” dovesse continuare inesorabile come negli ultimi tempi, qualcuno, come i “Buoni” Americani, abbia almeno la volontà di creare una riserva in cui mantenere in vita gli ultimi rari esemplari….

Sinistramente Vostro

Milan K

P.S. Ho scritto questo articolo qualche giorno fa, ben prima delle vicende con i Romeni che ho “intraletto” sul web…Per ciò che ho scritto non può contenere nessun riferimento specifico, ne commento a tale vicenda…