Signori e signore e’ iniziata la COPPA DIGO !!! E per molte formazioni sara’ un trofeo importantissimo per dimostrare la propria forza magari fino ad ora inespressa in campionato. Infatti andando subito ad esaminare in generale i primi risultati di questo mitico torneo, spicca la vittoria degli ALL BLACKS, che vanno ad espugnare il campo dei BLUES, contro ogni pronostico. Continua invece la serie di successi dei PIEDI D’ORO, alla 5° vittoria consecutiva, come continua il momento nero del RAPID PORTIZ. Gli SS-INTERCEPTORS strappano un successo di misura contro uno SPORTING EMILIA troppo sterile in avanti.
Il PUNTO G stermina il REAL MESSINA con una grande prestazione, è la campionessa in carica e vuole riconfermare il titolo.
Ma andiamo nello specifico, esaminando il migliore ed il peggiore squadra per squadra.
BLUE DEVILS – ALL BLACKS 1-2
BLUE DEVILS: l’atmosfera serale non sembra favorire la squadra che gioca demotivata e senza grinta.
J. CESAR: come sempre il migliore in campo ma stavolta non e’ accompagnato da altre prestazioni di valore. Predica nel deserto, Mose’.
CORRADI: dopo la doppietta di domenica pare appagato. Forse la responsabilita’ di sostituire Mutu e’ troppo elevata per lui. L’uomo invisibile.
ALL BLACKS: eccole le furie nere, danno finalmente un segno della loro forza. La mosca le ha date come una delle favorite e non e’ un caso!
HAMSIK: imprendibile, incorreggibile, furioso, letteralmente devastante. Va su ttti i palloni, taglia il campo decine di volte ed e’ immarcabile. Superman.
GASBARRONI: troppo discontinuo, fuori dagli schemi. Pecorella smarrita.
PUNTO G – REAL MESSINA 3-0
PUNTO G: squadra sempre spettacolare, soprattutto in coppa. Il trofeo e’ nella bacheca ed il presidente Gians non vuole farla andare via. E se continua cosi’ puo’ ripetersi.
MILITO: grande acquisto, gioca un innumerevole quantita’ di palloni, e’ sempre pericoloso, e quando non fa gol regala assist. Matador.
FERREIRA PINTO: stranamente lento ed impacciato, ma e’ la prima stecca. Speriamo per lui anche l’ultima. Piu’ che con una gamba gioca con solo un occhio. Polifemo.
REAL MESSINA: va in campo poco convinta la formazione di mister Pabis, si difende solamente ma contro i “G” non si puo’!
ZARATE: l’unico che tocca i palloni rendendoli pericolosi, grande tecnica e potenza, gli manca solo il gol ma da solo era impossibile. Robinson Crusoe.
LAZZARI: inconsistente, sempre fuori dal gioco, si nasconde dall’azione quasi avesse paura di parteciparvi. Lazzarone.
SSINTERCEPTORS – SPORTING EMILIA 1-0
SSINTERCEPTORS: dovevano dimostrare di non essere ricaduti nella crisi e lo hanno fatto. Ordine e gioco hanno permesso di arrivare ai tre punti ed alla quasi certezza del passaggio ai quarti.
NEDVED: doppietta e partita straordinaria per lui, che i suoi 36 anni non li sente affatto. Highlander.
FRICK: se proprio vogliamo trovare un peggiore; non punge ma fa presenza. Gregario.
SPORTING EMILIA: partita solo difensiva, rinuncia ad attaccare e difende anche molto bene. Ma il gol prima o poi, se difendi per 90 minuti, arriva puntuale.
CHIELLINI: dirige la difesa in maniera perfetta. Non puo’ nulla sul gol di Nedved. Diga.
CONTI: oltre a non fare la differenza, non contrasta e si becca pure un giallo. L’appeso.
PIEDI D’ORO – RAPID PORTIZ 1-0
PIEDI D’ORO: non una prestazione esaltante per i piedini ma una partita ordinata e attenta che vince di misura. L’attacco si riposa, ci pensa Gattuso.
GATTUSO: torna l’uomo grintoso dello scorso anno, firma il gol partita e forma una diga a centrocampo. Re Leone.
IAQUINTA: troppo sterile e di poco peso offensivo, ma quel che spaventa e’ la poca grinta che di solito lo contraddistingue. Pantofolaio.
RAPID PORTIZ: non entra in campo, rimane negli spogliatoi. Squadra senza anima che deve ritrovare la sua personalita’ se non vuole ritrovarsi a lottare per la “shit medal”.
LEDESMA: e’ il solo a provare qualche soluzione e ad evitare una goleada. Il Salvatore.
MESTO: uomo in meno a centrocampo, non riesce a trovare la posizione e non gli e’ stata spiegata bene. Vagabondo.