Signore e signori, fans del Boss e non, siamo arrivati all’ennesimo commento su di un concerto di SPRINGSTEEN, ma stavolta vi voglio fare rivivere tutte le fasi della vita di un vero fan, dal momento della partenza per assistere al concerto, al momento del concerto, al dopo concerto…
In questo caso vi narrerò le vicende di una coppia di fans del boss che da anni lo seguono in italia ed all’estero, in ogni tour, dal 1985 ad oggi, e della loro soddisfazione dopo il concerto e non solo!
Tutto ha inizio un mercoledì di luglio, quando i due ragazzi partono in moto da Genova in direzione Barcellona, sito dove si sarebbe tenuto 4 giorni dopo il concerto di SPRINGSTEEN.
1.000 chilometri separano i 2 giovani dalla Spagna ma il loro entusiasmo non li fermerà! E così giovedì 17 luglio, in tarda mattinata, arrivano davanti al Camp Nou, mitico stadio del F.C.BARCELLONA, prendono i numeri 21 e 22, e iniziano a montare la loro tenda, luogo che per tre giorni sarà la loro dimora, per non perdere la priorità acquisita e la quasi certa prima fila al concerto.
La tenda blu e grigia è quella dei due ragazzi, e basterà per dormire qualche ora, poche ore visto che ogni 3 ore si effettua l’appello per l’ordine di entrata e chi non si presenta a tutti gli appelli viene cancellato! Quindi massima allerta, sarebbe drammatico dopo un viaggio così lungo!!
La giornata passa tranquilla tra una dormitina e l’altra e tra qualche sortita in spiaggia.
Arriva così venerdì 18, vigilia del concerto, e si vede! inizia ad arrivare gente davanti allo stadio ed il marasma sembra prendere piede…
La giornata di venerdì e tutta dedicata ad aiutare gli organizzatori nel compito di mantenere un ordine ed una disciplina corretta tra i numerosi fans. Tenere a bada i “furbacchioni” che provano a scriversi numeri falsi sulla mano, sfidando chi è lì da due giorni e rischiando il linciaggio!
Procede tutto a dovere fino alla sera quando trapela la notizia di dove alloggiano BRUCE e la E-STREET BAND!!! I due giovani si mettono in moto e raggiungono l’Hotel in questione, dove alloggiano i componenti della band ma non SPRINGSTEEN! Ma una foto con GARRY TALLENT, il bassista del gruppo non si può rifiutare, e i due abili giovani lo scovano e…. Paparazzi!!
Ma BRUCE? Dove alloggia Bruce?? Vista l’insistenza del giovane nel rimanere nella hall dell’hotel, si avvicina un uomo della sicurezza molto gentile, che dice al ragazzo che Bruce non era lì! Il viso pietoso e forse stanco dei 2 ragazzi induce l’uomo a farsi scappare volontariamente una notizia che si rivelerà vitale per i due: Bruce Springsteen alloggia al TIBIDABO, sulla collina di Barcellona, ad almeno 20 km dal centro. Essendo venuto con i familiari Bruce ha preferito stare lontano dalla massa che lo avrebbe travolto!
Ma non aveva fatto i conti con i piu sfegatati e con quelli, che come i nostri due amici, erano motorizzati.
Ed allora da quel momento scattava per loro una “caccia all’uomo” vera e propria! Tenendo sempre conto che ogni 3 ore ci sono gli appelli davanti allo stadio!
Dopo un sopralluogo notturno, i due ragazzi la mattina del sabato, giorno del concerto, vanno su al Tibidabo, e sostano per 2 ore davanti al Grand Hotel di Springsteen. Lui è dentro ma non uscirà!
Pazienza, ora si pensa al concerto! Il pomeriggio è un delirio, la folla diventa enorme, i numeri da scrivere per l’accesso al pit sono 3000! La coda arriva sino ad una piazza sita ad 1 km dallo stadio!! Ma oramai sono le 18.30 ed i cancelli si aprono….
La corsa per il posto d’onore è iniziata ed il ragazzo prende una delle posizioni più ambite da un fan: TRANSENNA CENTRALE!!!!
E’ fatta! i due ragazzi sono sotto il palco e hanno ormai la sicurezza di stringere la mano al Boss! Era lo scopo del loro viaggio, tutta la fatica fatta in questi giorni fra poco verrà ripagata!! Ora però un po’ di relax….
Nella pagina successiva, troverai la scaletta commentata e le foto del grande concerto!
Dietro di loro 100.000 persone!!!
Sono le 22.20 di sabato 19 luglio 2008…. Eccoli….. Si inizia!!!!!!
NO SURRENDER! La prima canzone che scalda i centomila del Camp Nou.
RADIO NOWHERE
OUT IN THE STREET
THE PROMISE LAND
HUNGRY HEART
SUMMERTIME BLUES.
6 canzoni ininterrotte che lasciano il fiato sospeso! Bruce ora è caldo e pronto a dare il meglio di se, iniziando con
BRILLIANT DISGUISE, in cui interpreta con la moglie e corista Patty un duetto da brividi.
Ed ecco l’armonica, simbolo del rock & blues, icona della passione di Springsteen, pronto ad intonare una delle canzoni più amate ed emozionanti,
THE RIVER!
Ed in un bagno di euforia attacca con alcuni dei grandi miti del passato che sembra essere un presente, tanta è l’energia che il Boss infonde in canzoni come
ATLANTIC CITY
CANDY’S ROOM
JANEY DON’T YOU LOSE HEART
Bruce stupisce il pubblico quando, girando per la prima fila, raccoglie le richieste scritte dei suoi fans. Guarda i titoli con attenzione e si accorge di una canzone scritta scorrettamente, e scatta il siparietto: “I don’t know this song”, dice al pubblico fino a convincerlo ad intonargliela! Allora capisce che è ora di riprendere e 1,2… 1,2,3,4…
WAITIN’ ON A SUNNY DAY
BACKSTREETS
BECAUSE THE NIGHT
LIVIN’ IN THE FUTURE
MARY’S PLACE in cui Bruce dà il meglio di se stesso coricandosi letteralmente tra la folla, lasciandosi tenere da quest’ultima, e dimostrando l’estrema fiducia che prova nei confronti dei suoi sostenitori.
E si continua con una canzone che fa ritornare protagonista Patty, in un atmosfera romantica ma allo stesso tempo grintosa in
TUNNEL OF LOVE
THE RISING
LAST TO DIE
LONG WALK HOME
BADLANDS concludono le prime due ore di concerto per iniziare con il gran finale!
Gran finale che Springsteen inizia con una delle più emozionanti canzoni in assoluto:
JUNGLELAND e continuare esaltando al massimo il pubblico con la solita ed incommensurabile
BORN TO RUN
BOBBY JEAN
GLORY DAYS
DANCING IN THE DARK, tre canzoni che alzano da terra il Camp Nou! E poi si va verso la conclusione con la sempre grande
AMERICAN LAND
I due ragazzi ora sono proprio al settimo cielo ma ancora una canzone sta per piombargli addosso come un macigno, per esaurire le loro energie e per rendere eterna quella serata in cui il ROCK è stato il solo ed unico padrone…
TWIST AND SHOUT !
E’ finita? no!! Le emozioni sono ancora forti e Bruce dopo essere uscito, riappare con il sorriso sul viso e presenta la sua famiglia, e riprendendo Twist and shout, la rivisita con un medley “LA BAMBA” , facendo suonare con la band anche i tre figli e altri bambini, tra cui la figlia di Garry Tallent. Un momento intenso per valorizzare, anche nella musica, il valore della famiglia e dell’unione! GRANDISSIMO BRUCE!
E per finire… la gioia di una vita! Il sogno di un vero fan che si realizza!!!
Ora i due ragazzi sono in paradiso! Un concerto strepitoso, in una posizione stratosferica!
Sono le 2 di notte e la tenda li aspetta per un’altra nottata semi-insonne, ma stasera nel loro sangue c’è tanto rock e tanto ritmo in più, e domani ci sarà un altro concerto…
…….
…….
Arriva domenica mattina in un baleno, la gente è già molta per la seconda serata, ma stavolta i due ragazzi capiscono che il meglio lo hanno già dato il giorno prima! Giornata di relax, senza coda e senza secondo concerto, ma con un’idea più folle, più incredibile, più impossibile: se si riuscisse ad anticipare l’arrivo di Bruce in albergo quella sera, visto che siamo in giro e non dentro allo stadio? Perché non fare un altro tentativo ed aspettarlo alle 2 di notte su al TIBIDABO?
Così fanno ma nulla da fare. La guardia del corpo di Bruce dice che essendo con la sua famiglia non voleva intorno alcun fans.
Poco importa, proveranno ancora domani mattina con la certezza che solo un miracolo poteva ancora dargli un ulteriore gioia. La mattina dopo i due giovani alle 10 sono al Tibidabo, insieme ad altre 5 o 6 persone, aspettano fino alle 14.00 ma nulla da fare!
E quando le macchine e la sicurezza è pronta a partire senza dare alcuna soddisfazione a noi fans ci pensa lui! THE BOSS! Esce allo scoperto come se nulla fosse, disponibilissimo ad autografi, baci strette di mano, fotografie! E’ IL DELIRIO, ma un delirio dolce, pacato, la gente incredula lo abbraccia come se fosse un cugino, un amico d’infanzia…
E i due ragazzi? Per loro il paradiso è arrivato! E’ la giornata che un fan aspetta tutta la vita, BRUCE SPRINGSTEEN li abbraccia, li stringe a sè! Ma è inutile spiegare le emozioni di quei due ragazzi, di cui uno dei due sono io! Lo avrete certo capito dai miei commenti e dalla mia passione, e se non lo avete capito non importa, perchè la mia gioia è troppo grossa per non cercare di trasmettervela.
Tutta una vita di concerti per arrivare ad oggi 23 luglio 2008 con in mano queste foto, per un momento che rimarrà eterno e nessuno potrà mai togliermelo di dosso!
GRAZIE BRUCE.