San Valentino

Fine gennaio, inizio febbraio.

Alla TV cominciano a “martellarci” con gli spot per convincerci a comprare dei cioccolatini con il messaggino d’amore.

Le compagnie telefoniche intanto ci propongono dei piani tariffari e delle offerte speciali per poter inviare gratis milioni di sms e mms di auguri.

In tutte le vetrine spuntano fiori, cuori e cartoline di auguri, mentre in Internet tutti cercano frasi d’amore e idee-regalo.

Ma perché?

Ecco cosa ci dice Wikipedia di San Valentino:

San ValentinoSan Valentino

Valentino da Interamna (Interamna Nahartium (attuale Terni), 176 c.ca – Roma, 270 o 273) fu vescovo e martire cristiano. É venerato come santo dalla Chiesa cattolica e dalla Chiesa anglicana: è considerato il patrono dell’amore universale e della città di Terni.

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Fu convertito al cristianesimo ed ordinato vescovo da san Feliciano di Foligno nel 197. Conosciuto e festeggiato in tutto il mondo, san Valentino patì il martirio anche per aver unito in matrimonio, primo nella storia, una giovane cristiana ed un legionario romano. Valentino si trovava a Roma nell’anno 270 per predicare il Vangelo e convertire i pagani. Invitato dall’imperatore Claudio II il Gotico a sospendere il rito della benedizione degli sposi e a convertirsi al paganesimo, rifiutò di abiurare la propria fede tentando anzi di convertire l’imperatore al cristianesimo. L’imperatore ebbe rispetto di Valentino e lo graziò affidandolo, in una sorta di residenza coatta, ad una nobile famiglia.

Valentino venne arrestato una seconda volta sotto Aureliano, succeduto a Claudio II il Gotico. L’impero proseguiva nelle sue persecuzioni verso i cristiani e i vertici della Chiesa di Roma e, poiché la popolarità di Valentino stava crescendo, i soldati romani lo catturarono e lo portarono fuori città lungo la via Flaminia per flagellarlo, temendo che la popolazione potesse insorgere in sua difesa. Questo secondo arresto gli fu fatale: morì decapitato nel 270 o forse nel 273 (la data non è certa).

È commemorato nel martirologio romano il 14 febbraio. Le sue spoglie furono sepolte sulla collina di Terni dove sorge la basilica in cui sono attualmente custodite, racchiuse in una teca; accanto, una statua d’argento reca la scritta: San Valentino patrono dell’amore. La figura di Valentino come santo patrono degli innamorati viene tuttavia messa in discussione da taluni che preferiscono ricondurla a quella di un altro sacerdote romano, anch’egli decapitato pressappoco negli stessi anni.

La festa di San Valentino

La festa di San Valentino venne istituita un paio di secoli dopo la morte di Valentino, nel 496, quando papa Gelasio I decise di contrapporre alla festività pagana della fertilità (i lupercalia dedicati al dio Luperco) sostituendola con una ispirata al messaggio d’amore diffuso dall’opera di San Valentino. Ricorre annualmente, il 14 febbraio.