
Leggo la mattina del 30 Ottobre scorso in, non mi ricordo quale, e-giornale, che gli stati dell’Unione Europea vorrebbero limitare, alla produzione, la velocità massima delle auto a 200 km/h.
Questo permetterebbe di abbassare i costi di produzione di motori, gomme e altre parti meccaniche, non più sottoposti alle sollecitazioni attuali dovute alla maggiore velocità, e quindi, per l’acquirente, di avere auto meno care… Permetterebbe altresì, di ridurre i consumi di carburante e le emissioni inquinanti, anch’esse direttamente proporzionali alla velocità.. Ok, tutto bene…
Ma a che c…o è mai servito avere un’auto che va ai 300 all’ora, se il limite massimo, quasi ovunque, è a 130 ?
Certo, per viaggiare in quei brevi tratti delle autostrade tedesche in cui non vi sono limiti di velocità, direte voi…Indubbiamente per far colpo su amici e “pupe”, per vedere chi ce l’ha più grossa e potente….l’auto !!
E’ chiaro che la suddetta decisione, avrebbe conseguenze drammatiche per le case di produzione degli autovelox (migliaia, milioni ?, di operai in cassa integrazione !!), e sulle buste paga degli agenti di polizia, non più rimpinguate dai bonus per il numero di ammende per eccesso di velocità realizzate ! Contraccolpi per l’economia non trascurabili !
A parte gli scherzi, qualcuno sa darmi una ragione seria per cui attualmente vengono spesi soldi (ok di privati, e allora ?) per produrre robe inutili come le auto che vanno più veloce dei limiti di velocità esistenti ? E’ perché ognuno di noi possa scegliere liberamente (sacra libertà individuale !) se beccarsi una multa oppure no ? Perché chi ha un’auto che va ai 300, può sicuramente permettersi di pagare una, vedi più multe per eccesso di velocità, e che se anche gli levano la patente, poi si può comunque “ricomprare” i punti ??
Misteri del libero mercato…
Transalpinamente vostro
Milan K‘
P.S. Per i francofoni una divertente parodia di televendita…
http://www.wideo.fr/video/iLyROoaftbwA.html